LETTERE ALLA RIVISTA | 1999

LETTERE ALLA RIVISTA

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LETTERA N. 9/1999  1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8

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un chiaro rinforzo sulla gamma medio bassa rispetto all'analoga posizione presso la torre di sx.

Egr. Sig. Giorgio,

1.
Volevo sapere come è arrivato a posizionare il suo attuale punto di ascolto. In genere si preferisce sfruttare l'intera lunghezza della stanza. La sua ricerca è stata effettuata solo ad orecchio? Ha seguito la tesi del triangolo equilatero?

Quando si ascolta posizionati in un angolo si ottiene il massimo rinforzo della gamma bassa, rendendo così il basso più presente (spesso al massimo livello esprimibile dai diffusori) ed a volte anche facilmente discernibile. Questo vuol dire che al centro si ottiene una determinata perdita. Dalla differenza tra i due punti d'ascolto (quello centrale e quello a ridosso della parete posteriore al divano) si farà un'idea chiara sull'entità del basso ottenibile con i suoi diffusori, ascoltati da due differenti punti di ascolto. Quest'esperimento le permetterà di ricercare un nuovo punto d'ascolto o il nuovo punto dove posizionare le casse, avendo bene in mente il suono espresso in due opposti punti: quello centrale e agli angoli o nella parete posteriore.

Per quanto riguarda la sua ultima affermazione aggiunta (… ascoltando l'emissione sonora da dietro la torre di dx percepisco un chiaro rinforzo…), potrebbe essere stato individuato un secondo problema.
Se questo rinforzo succede mentre suonano entrambe le casse acustiche, rientriamo nell'esperimento dell'ascolto dei bassi con cassa singola in funzione o con entrambe e controllo della corretta polarità dei cavi di potenza.

In pratica: se l'emissione in gamma bassa

diminuisce quando suonano entrambi i diffusori oppure è diversa esattamente come l'ha descritta, potrebbe essere determinato (oltre dall'inversione della polarità di un cavo di potenza…) dall'emissione di uno dei due woofer internamente collegato in controfase.
Occorre perciò verificare se uno dei woofer dei diffusori abbia la polarità invertita. Se così fosse ecco spiegata la carenza dei bassi: se ne accorgerà subito ascoltando prima un diffusore e poi l'altro, aiutato dal bilanciamento, magari mettendo in modalità mono (anziché stereo) l'amplificatore. Non è raro trovare diffusori con errori nella polarità di collegamento dei woofer.

Il controllo della polarità, può effettuarlo senza smontare il woofer: prenda una pila stilo da 1,5 Volt e la colleghi rispettando le due polarità al diffusore.  Se il woofer si muove verso l'esterno, la polarità è corretta; se si muove verso l'interno, il woofer (o l'intero diffusore) ha la polarità invertita. Se la polarità è invertita in entrambi i diffusori destro e sinistro, vuol dire che è stato previsto in fase di progetto.

Se le prove sulla polarità, interna ai diffusori e sui cavi di potenza, danno risultati omogenei, il problema potrebbe essere un altro: l'ascolto in negozio.
Solitamente, la presenza di più coppie di diffusori all'interno della sala di ascolto di un negozio, falsa le prestazioni di tutti i diffusori, soprattutto in gamma bassa. Occorre rendersi conto, che le membrane degli altoparlanti sono leggerissime e si muovono anche in assenza di segnale. Di conseguenza, più casse acustiche sono presenti in negozio, più il suono dei diffusori in funzione si… abbellisce!

LETTERA 3

Egr. Direttore,

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