HI-FIGUIDE | Guida italiana all'alta fedeltà esoterica ed hi-end internazionale | Rivista di approfondimento sui temi audio
E-Copmmerce | Acquista | E-Shopping Home Web Edition | Indice On-Line Progetto Servizi Chi siamo Registrazione Newsletter | No Spam! Invia posta Tutto HFG!

GLI EDITORIALI | 2008

Cerca

EDITORIALI

2008

EDITORIALE N. 5/2008  1 | 2 | 3 | 4 

(Continua da pagina 1)

limite dei 40 Hz.
Parecchio tempo fa si stabilì che un diffusore, per essere considerato hifi, debba esibire una risposta in gamma bassa che gli permetta di emettere i 40 Hz a -3 dB, con un preciso tasso di distorsione. Questo limite, non è una mia invenzione, né tanto meno non è più valido o fuori moda. Fa parte del data book delle misurazioni dei diffusori.
I 40 Hz, fanno anche da
partizione a due settori di frequenze, che per poter essere tecnicamente ben riprodotte, necessitano di due trasduttori completamente differenti ed incompatibili tra loro.

Questo limite non deve essere inteso come immaginario o puramente elettrico, come spesso si fa utilizzando un buon programma da PC per la progettazione del carico acustico delle basse frequenze. Occorre che ci sia una emissione adeguata, potente e che non superi un certo tasso di distorsione; altrimenti sarebbe stato facile realizzare un bell'accordo reflex anche con un woofer da 15 cm, in soli 20 litri di box.
Ebbene, potete voi stessi verificare le prestazioni dei diffusori con questo
semplice test.
Provate a fare riprodurre da svariati diffusori, dotati di woofers di dimensioni crescenti, il segnale sinusoidale a 30 ed a 60 Hz. Dapprima con un minidiffusore con woofer da 13 cm. Se sentite qualcosa, provate a rendervi conto ad orecchio (
sarebbe meglio con un buon fonometro) qual è la pressione acustica massima che riesce a riprodurre, prima che il woofer vada in forte distorsione o a fondo corsa. Fate caso anche al timbro dei 30 e dei 60 Hz. Dopodiché, rifate lo stesso esperimento con un diffusore, anche economico, purché di dimensioni quadruple e dotato di woofer da 25 cm di diametro. Ascoltate attentamente il suono dei 30 e dei 60 Hz e soprattutto verificate qual è la massima pressione acustica riproducibile.
Rifate lo stesso esperimento con un altro diffusore più grande con woofer da 30 cm. Ripetete l'esperimento con diffusori di grandi dimensioni con woofers da 38 cm di diametro.
In tutti questi casi, a parte il fatto che ad un certo punto scoprirete il suono dei 30 Hz, otterrete un livello acustico indistorto direttamente proporzionale all'aumento del diametro del woofer.
E' questo un dato oggettivo.

Il Relativismo Audio contrasterà questi risultati, oggettivi, insistendo su argomentazioni che fanno parte dei falsi miti, luoghi comuni e leggende metropolitane. Soprattutto facendo leva sugli ormai totalmente strumentalizzati gusti personali. Gusti, che se provengono da una fonte autorevole si trasformano in verità musicali!
Poiché non è possibile negare l'evidenza del risultato di questi test, si farà leva sull'argomentazione più diffusa, cavallo di battaglia dei
non esperti, ossia che sotto i 100/60/40 Hz non c'è nulla; non c'è la musica! Pertanto è del tutto inutile riprodurre questa gamma di frequenze….
Andate dal vostro maestro di musica della scuola elementare o media (anche se l'asilo nido sarebbe spesso molto più indicato….) e fatevi dire quali sono gli strumenti musicali che suonano sotto i 60 Hz, quali sotto i 30 Hz e quali sotto i 16 Hz.... (che non ho preso a riferimento perché è difficilissimo trovare diffusori o sub che emettono questa frequenza). Soprattutto, fatevi dire, a bassa voce per non spaventarvi troppo, che pressione acustica sono in grado di emettere….
Oppure ascoltatevi il pianoforte, l'organo, il bassotuba, il controfagotto o la grancassa orchestrale, tanto per citare alcuni strumenti, con i diffusori con i quali avete effettuato i test; successivamente ascoltateli dal vivo…. Dopo averli ascoltati, il vostro primo impulso sarà quello di infilare nella vostra sala di ascolto 8 subwoofers da 46 cm di diametro cadauno…. per canale…. in ottemperanza alle leggi della Fisica….

Lo Standard Minimo® svolge egregiamente la sua funzione: selezionare gli oggetti adatti per il fine della corretta riproduzione musicale; scartare quelli inadatti o inadeguati. Ciò grazie all'adozione di regole sicuramente assolute, ma ponderate nel corso degli anni e non di certo inventate di sana pianta sulla base delle mie fantasie personali.
HI-FIGUIDE fa ancora di più: sulla base della regola enunciata, dei 40 Hz, ha sviluppato nel corso degli anni una precisa
terminologia - decisione mai azzardata da nessuno - per differenziare le prestazioni dei diffusori.
Visto che è già difficile trovare diffusori che si spingano realmente sino ai 40 Hz, sono denominati
esoterici i diffusori dalla banda


(Continua a pagina 3)

 

All Rights Reserved ® Copyright © | Francesco Piccione | 1998/2013