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HI-FIGUIDE TEST | DIFFUSORI ACUSTICI > SISTEMI  PLANARI

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HI-FIGUIDE TEST
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Diffusori Acustici
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Sistemi Planari

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Magnepan MG 2.7 QR

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SISTEMI PLANARI

MAGNEPAN MAGNEPLANAR MG 2.7 QR

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Foto Famiglia Magnepan Anni 80: Mg III A Mg 1.4 Mg 2.5 R Smg-a

Foto di famiglia delle Magnepan.
Il secondo diffusore per dimensioni è l'MG 2.5 R, antesignano degli MG 2.7 QR.


TEST (originale)
HI-FIGUIDE n. 19, Maggio 2009

Autore: Francesco Piccione

modalità di emissione contrastata dal 99% dei costruttori di diffusori acustici, ma semplicemente straordinaria per i risultati che riesce a conseguire. Ciò perché , il cabinet, per quanto bene possa essere realizzato, darà sempre una impronta o colorazione al suono dei trasduttori magnetodinamici a cono, come la cassa armonica per gli strumenti musicali. Le eccezioni sono rarissime; in certi casi ottenute tramite la realizzazione di particolari cabinet.

Il concetto di diffusore aperto o di emissione in aria libera o a dipolo, è un concetto teoricamente perfetto.
Nel caso della riproduzione degli strumenti musicali, occorrerebbe utilizzare ogni volta un cabinet differente, secondo la forma dello strumento musicale. Invece, se la qualità della registrazione è di alto livello, il trasduttore in aria libera seguirà alla perfezione la forma dell'onda sinusoidale presente al suo ingresso, senza le alterazioni e le colorazioni introdotte dal cabinet.


5. I Magnepan Magneplanar MG 2.7 QR

Questi diffusori planari esteticamente si presentano col classico look Magnepan, semplice ed elegante, con stoffa chiara e legno chiaro a rifinire i due bordi laterali.

Non ho trovato informazioni tecniche su questi diffusori, nemmeno negli annuari relativi al loro periodo di produzione. Per cui, non posso essere molto preciso. Ad esempio, posso ipotizzare che siano a due vie, come i precedenti MG 2.5R e 2.6R, quindi con woofer magnetoplanare e mid-tweeter quasi ribbon.

Le dimensioni di questi diffusori, la loro natura planare ed il valore di sensibilità di 87 dB, consigliano l'inserimento in ambienti domestici dalle dimensioni variabili dai 12 ai non oltre i 24 metri quadrati (
per ulteriori info, leggete i miei libri "I Diffusori Acustici©" e "L'Alta Fedeltà Esoterica©").

Relativamente alla potenza dell'amplificatore, la casa dichiara un range compreso tra i 50 ed i 250 W. Gli altoparlanti isodinamici sono facili da pilotare, ma presentano una impedenza di 4 Ohm. Per cui ed anche in virtù della loro notevole precisione di funzionamento, occorre abbinarli ad amplificatori di eccelsa qualità sonora, non certo agli amplificatori in Classe D e T (
per ulteriori info, leggete i miei libri "I Diffusori Acustici©" e "L'Alta Fedeltà Esoterica©"). 


6. La nostra analisi

Tutti i modelli progettati dal geniale Jim Winey, fondatore della Magnepan ed inventore degli altoparlanti Magneplanar, Ribbon e QR (
quasi ribbon), anche quelli che certuni definirebbero "vintage", possiedono prestazioni interessanti e particolari, in virtù delle peculiari caratteristiche, anche di superiorità, dei trasduttori isodinamici ed a nastro.

Essendo, però, dei diffusori planari, le dimensioni del pannello contano ai fini del risultato complessivo; in particolare, per la presenza della gamma bassa ed impatto dinamico. Per cui, solo a partire dalle
MG 2.5R, le dimensioni sono sufficienti per garantire quel rispetto dei parametri fisici, che consentono una riproduzione in Alta Fedeltà. Le Maggies MG 2.7 QR soddisfano pienamente questo requisito.

Sia chiaro che non sto affatto affermando che i modelli più piccoli sono da scartare.
Ad esempio, la serie "1." è sempre superiore a tutti i minidiffusori esistenti al mondo, mentre le serie SMG ed MMG, possono dare belle soddisfazioni a chi possiede una piccola sala di ascolto dedicata, dalle dimensioni inferiori ai 12 metri quadrati. In tal caso, invece di acquistare delle schifezze di costosissimi minidiffusori, che suonano identici a tutti i diffusori scarsi presenti nei grandi centri commerciali, una coppia di Magnepan SMG o MMG permette di scoprire ed assaporare dei veri sapori sonori, facendo intravedere quello che è la vera HI-FI.

Per usufruire, però, appieno delle caratteristiche positive che distinguono i diffusori Magnepan rispetto ad altri, a mio avviso occorre la presenza del celebre tweeter Ribbon (
a nastro), inventato e brevettato dalla stessa Magnepan.
Ne consegue che tutti i modelli privi del tweeter ribbon, non possiedono le stesse qualità tecniche/sonore. Ciò perché questo altoparlante è considerato uno dei migliori tweeter esistenti, grazie a tre parametri molto importanti:

  1. la forza del campo magnetico ed il pilotaggio si estende su tutta la superficie vibrante; 
  2. la sua capacità di "estendersi" fino a 40.000 Hertz;
  3. la possibilità di "tagliarlo" molto in basso, ossia nei dintorni dei 1.000 Hertz.

I Magnepan Magneplanar MG 2.7 QR, contrariamente ai precedenti modelli MG 2.5R e MG 2.6R, non possiedono il tweeter ribbon, bensì un nuovo trasduttore con tecnologia denominata "QR": Quasi Ribbon.

LE GRANDI PROVE DI HI-FIGUIDE©
I MAGNIFICI!©

MAGNEPAN MAGNEPLANAR MG 2.7 QR
DIFFUSORE PLANARE CON TWEETER QUASI RIBBON (QR)

Da anni si è perduta in Italia la corretta concezione del diffusore. "I MAGNIFICI!©" è una rubrica nata per questo, per segnalare quei diffusori che in virtù di precipue caratteristiche meccaniche, tecniche e sonore, sono da considerare un riferimento definitivo per gli audiofili. Come questo in prova….


1. Premessa

Dopo la splendida recensione di Giacomo Pischedda delle Maggies MG 2.6R, pubblicata lo scorso anno sul n. 10/2008 di HI-FIGUIDE©, è ora la volta di farvi conoscere il modello successivo, che sembra più un passo diverso che una sua evoluzione.


2. Il mio primo contatto con le Maggies

Nei primi anni Ottanta, un giorno mi recai a Roma, presso il negozio Alta Fedeltà Federici, per ascoltare il sistema HI-END allestito dalla HI-FI Esoter di Giancarlo Bonetti (
all'epoca, se non ricordo male, con sede in via Lupetta 2 a Milano).
Il sistema era composto dal lettore digitale Meridian (
derivato da uno dei primissimi Philips), giradischi Oracle Delphi II, con braccio Oracle e fonorivelatore MC Kiseki Agaat Ruby, preamplificatore e crossover elettronico a due vie Krell in Classe A; diffusori acustici Magnepan Magneplanar MG III A in bi-amplificazione attiva, amplificati con due finali Krell da 100 W per canale su 8 Ohm in Classe A. I cavi audio erano tutti Monster Cable.

Quell'evento segnò una svolta importante nei miei studi sui diffusori acustici. Ancora oggi, sono state le migliori Magnepan ascoltate, perché all'epoca si faceva HI-END seria, non le balocchiate di oggi; ed anche perché, contrariamente a tutti i presenti che si "affannavano" a sedersi nei posti avanti, io, analizzando la bella sala di ascolto, mi ero seduto in penultima fila…


3. Gli altoparlanti isodinamici e dinamici

Oltre quarant'anni or sono, un certo Jim Winey ebbe la brillante idea di realizzare un prototipo di altoparlante che fosse diverso da quelli allora esistenti, pur avendo il medesimo principio di funzionamento.
La sua idea fu pressappoco questa: "Anziché realizzare una bobina a spirale da inserire all'interno di un campo magnetico, perché non disporla in altro modo?".

Non so se mister Winey abbia iniziato gli esperimenti in un garage in America, come solitamente succede da quelle parti, ma immagino che abbia fatto diversi tentativi prima di realizzare il prototipo definitivo.
Alla fine il colpo di genio:

  1. utilizzare un leggerissimo foglio di plastica (mylar) di forma rettangolare;
  2. sbrogliare il filo elettrico isolato (bobina) ed appiccicarlo sul foglio disponendolo a "serpentina", con curve strette a 180° e linee parallele poste a determinate distanze, maggiore per il woofer e sempre minori per midrange e tweeter;
  3. posizionare i magneti sulla destra e sulla sinistra di ogni filo disposto parallelamente; disporli dietro la membrana vibrante e fissarli ad un telaio metallico forato, da cui far passare l'emissione posteriore.

Immaginatevi l'emozione di mister Winey al primo vagito…
Il principio di funzionamento è identico al trasduttore tradizionale, magnetodinamico a cono (
sub, woofer, midrange) e a cupola (midrange e tweeter)!
Cambiano, la disposizione del filo della bobina, la forma piatta della membrana vibrante e la forza del campo magnetico, più omogeneamente distribuita su quasi tutta la superficie della membrana vibrante. Da quest'ultima caratteristica, deriva la denominazione di altoparlante "
isodinamico".

All'inizio (
e per lungo tempo) il filo della bobina era a sezione tonda, di diverso spessore secondo la gamma di frequenze da emettere ed incollato sul foglio di mylar in modo artigianale.
Con gli anni, questo filo si evolse, sino ad assumere la forma oggi conosciuta: piatto e con larghezza variabile, secondo la gamma di frequenze che deve riprodurre. Anche la distanza tra le file parallele della serpentina, con il tempo si è sempre più assottigliata, estendendo maggiormente la superficie della membrana, soggetta alla forza e controllo del campo magnetico. È quest'ultima la tecnica che caratterizza i nuovi altoparlanti "QR": quasi ribbon.

Per maggiori informazioni, leggete il mio libro "I Diffusori Acustici©".


4. I diffusori planari

Un punto di forza degli MG 2.7 QR è il fatto di essere dei diffusori planari, ossia di forma a pannello e, quindi, privi del cabinet (
o cassa acustica).
Questi emettono in "aria libera", ossia emettono suoni sia anteriormente che posteriormente. Una

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