HI-FIGUIDE | Guida italiana all'alta fedeltà esoterica ed hi-end internazionale | Rivista di approfondimento sui temi audio
E-Copmmerce | Acquista | E-Shopping Home Web Edition | Indice On-Line Progetto Servizi Chi siamo Registrazione Newsletter | No Spam! Invia posta Tutto HFG!

HFG MUSIC | ALLA RICERCA DELL'OGGETTIVITA'

Cerca

ALLA RICERCA DELL'OGGETTIVITA'

Artisti Vari - 24 Hours of Love - Chesky Records 1 | 2

(Continua da pagina 1)

emoziona per specifiche cose. Il mio compito nella recensione di questo disco è tutt'altra cosa; questa si indirizza nel fornire all'audiofilo uno strumento letterario per effettuare i propri ascolti finalizzati in parte alla ricerca dell'eventuale oggettività negli ascolti ed in parte come strumento sonoro, ossia per la messa a punto o verifica delle prestazioni del proprio impianto audio.

L'ASCOLTO

Nel 2000, il CD è stato ascoltato a lungo, in diverse condizioni e con tre impianti differenti, terminati con diversi diffusori (Reference System, ESB 7/06 II e Magnepan MG 2.7). L'obiettivo era quello di verificare se esisteva un rapporto ben preciso nelle qualità espresse da ogni singolo brano in ciascun impianto. In altre parole, se ad esempio in ogni impianto, il brano reputato migliore suonasse con le medesime qualità. Inoltre, questa la parte più importante, confrontare la nostra percezione sonora con quella dell'autore della recensione presente in Audiophile Sound. Per una maggiore comprensione è opportuno aiutarsi con la lettura della recensione di AS.

Dopo queste note di ascolto, troverete quelle aggiornate al mese di Marzo 2010, allo scopo di verificare eventuali difformità di giudizio, specialmente in rapporto al miglioramento subito dal mio impianto e dall'ambiente di ascolto. Da questo punto di vista c'è qualche sorpresa.

BRANO 1
Ball 'n Joint - Sara K

Questo brano è tratto da un CD in mio possesso intitolato "No Cover", che conosco molto bene.
Il suono del brano 1 non è ben riuscito, con il basso in primo piano un po' gigante e tronfio, voce arretrata non molto naturale, alti asciutti, smagriti pur se presenti. Tutto sommato, difetti a parte, la registrazione si erge dalla media generale. Il brano in ogni caso rispetto a quelli presenti nel disco da cui è stato estratto non è tra i migliori. Basta ascoltare i brani nn. 4 e 12 presenti in "No Cover", semplicemente eccellenti.

La recensione di Audiophile Sound, calza perfettamente con quanto da me percepito, con piccole variazioni. Il problema principale risiede

nel riverbero del locale, la Chiesa di San Pietro a New York, abbastanza eccessivo, anche se controllato maggiormente rispetto ad altro brano di questo CD. Per cui i suoni non sono precisi, ma se si è dotati di ottimo impianto, non è confuso. Ed è questo il parametro che innalza la votazione finale.

Voto: 8+

L'ascolto nel 2010

Caratteristica di questo brano è l'esuberanza del basso ed il ricco riverbero ambientale. Normalmente l'esuberanza del basso tendeva alla perdita di controllo nel corso di ascolti a livello di pressione acustica maggiormente elevato. Oggi questa situazione è quasi del tutto scomparsa: il basso pur esuberante, è sempre tenuto sotto controllo, specialmente con il preamplificatore AiFai Linear. L'ambienza abbastanza presente, non maschera particolari musicali. Rispetto al passato, occorre evidenziare una maggiore quantità sia degli armonici che del microdettaglio. La voce di Sara K, risulta adesso leggermente più avanti, ma sempre ripresa da lontano e più naturale in parecchi passaggi. Confermo la votazione precedente.

Francesco S. Piccione

Continua su
HI-FIGUIDE N. 27 - MAGGIO 2010

 

All Rights Reserved ® Copyright © | Francesco Piccione | 1998/2012