LETTERE ALLA RIVISTA | 2001

LETTERE ALLA RIVISTA

2001

LETTERA N. 3/2001  1 | 2

ELETTRONICHE PER DIFFUSORI TANNOY D 700
Di Paolo …

Spett.le Redazione,

sono un audiofilo che ha deciso di aggiornare il suo vecchio impianto e così per alcuni mesi ho vagato alla ricerca di componenti che mi soddisfacessero.

Al momento ho trovato solo i diffusori, una coppia di Tannoy D 700.
Sono le uniche casse tra le tante che ho ascoltato che mi hanno saputo entusiasmare veramente, a differenza di nomi altisonanti e di moda come B&W Nautilus o Martin Logan per esempio, che danno una riproduzione perfetta del suono, ma assolutamente impersonale. A mio giudizio, oggi si ricerca con ansia la trasparenza assoluta, ma spesso si creano dei componenti che si lo sono, ma diventano anche così asettici!.

Ora dovrei trovare delle elettroniche adeguate.
Come lettore CD pensavo ad un TEAC VRDS 25 che posso avere con un forte sconto; come amplificazione (integrato o pre+finale) invece, non so: al momento non ho ancora avuto modo di ascoltare qualcosa di adeguato. Mi hanno consigliato per le Tannoy, Mc Intosh o Accuphase, ma no ho ancora potuto provarli.

Per capirci, ricerco nell'amplificazione una certa ENERGIA, non tanto la potenza assoluta che comunque non potrà essere inferiore ai 60 W, ma inteso come dinamicità ed impatto sonoro, velocità e calore, ma anche erogazione di corrente, bassi potenti ma controllati e una certa musicalità con, però, quel piglio un po' violento che richiede la musica ROCK che ascolto prevalentemente. Abbasso gli amplificatori potentissimi ma mosci e lenti!

Detto questo il mio budget per l'amplificazione è di circa 10/12 milioni; a questo proposito vorrei

sapere cosa ne pensate dei prodotti AM AUDIO, che hanno un buon rapporto prezzo/prestazioni e soprattutto sono per me facilmente accessibile visto che la sede AM AUDIO è a due passi da casa mia.

Ringrazio e porgo distinti saluti.

Paolo - Abbiategrasso (MI)

Risponde Francesco S. Piccione

Egr. Sig. Paolo,

parlare di Tannoy è come se si parlasse di Rolls Royce o di Bentley, tale è il lignaggio del costruttore.
Infatti, a parte alcuni progetti commerciali, la Tannoy sa fare i diffusori, immettendo in questi quella dose d'entusiasmo sonoro, quello che io chiamo "Senso del Ritmo", spesso sconosciuto a tantissimi costruttori. Il tutto, inoltre, con una raffinatezza timbrica degna di lode. La serie D della Tannoy incarna con sapienza tale mix tra coinvolgimento emotivo e purezza sonora. Giusta e particolarmente attenta è, quindi, la sua analisi dei risultati sonori dei Tannoy e degli altri diffusori.

Non creda che simili prestazioni siano frutto del caso: assolutamente no!
La motivazione del bel suono di cui lei è testimone ha un riscontro tecnico. Questo ha un triplice nome: sensibilità, efficienza ed estensione della risposta in frequenza.
Sensibilità significa capacità di un diffusore di suonare forte con pochi watt. Si misura in decibel/watt per metro (dB/W/m). Efficienza, è la capacità di trasformare in suono il movimento meccanico della membrana vibrante. Si misura in percentuale (%). Estensione della risposta in frequenza, significa la possibilità di trasformare

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