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soggetti.
Se consapevoli di essere osservati, è anche malcostume diffuso da parte di queste sottospecie di persone, apporre sotto il tergicristallo della macchina danneggiata, un fogliettino con l'indicazione di un numero telefonico falso (magari creando fastidio ad un altro malcapitato) o inesistente. Tutto questo atto vile, allo scopo di risparmiare un centinaio di euro l'anno sull'importo della propria assicurazione, per effetto del peggioramento della classe di merito, lasciando l'altro con un conto salato anche di migliaia di euro, persino con l'auto inutilizzabile.
Il cittadino che si accorge del sinistro, deve comportarsi secondo le regole e le norme dettate a tutela degli stessi. Innanzitutto, occorre evitare l'indifferenza! Lo stesso danneggiamento lo si potrebbe subire in qualsiasi momento, e qualora accadrà ci si lamenterà che nessuno si è accorto di niente. In secondo luogo, occorre che si prenda annotazione del numero di targa, anche scrivendolo sul cellulare come testo sms o facendo la foto alla targa. Infine, comunicare l'accaduto, anche solo telefonando, fornendo i numeri di targa dei veicoli, luogo e data ai Vigili Urbani o ai Carabinieri, anche se ciò comporta delle fastidiose piccole perdite di tempo. Non lasciate un fogliettino che potrà volare o sciogliersi con la pioggia o, peggio, rimosso da qualche "sciacallo".
Non vi è quindi, alcuna necessità di esporsi personalmente, trattenendo l'autore o attaccando briga con questo, per difendere la proprietà di un estraneo ed il suo diritto al risarcimento del danno. Un doveroso gesto semplice, in nome della giustizia che se compiuto giornalmente da tutti, (Continua a pagina 2)
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