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GLI EDITORIALI | 2007

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EDITORIALI

2007

EDITORIALE N. 10/2007  1 | 2 

L'AUDIO DI QUALITA': IL CONCETTO OPPOSTO DI PLUG & PLAY
Di Francesco Piccione

La copertina di questo mese è dedicata all'impianto audio stereo ad alta qualità di un nostro caro lettore.
Dalla lettura della sua descrizione, noterete applicate molte delle regole sulla messa a punto enunciate da HI-FIGUIDE sin dalla sua nascita ed alcune di cui ancora non vi ho detto nulla, in attesa che arrivasse il momento giusto.

L'impianto del nostro lettore è stato sapientemente curato nei minimi particolari e, come dice giustappunto il sig. Dolciotti, messo a punto senza fretta.
Spesso gli audiofili sono spinti dalla frenesia di ottenere dal loro impianto immediatamente dei buoni risultati, rimanendone a volte delusi. La motivazione della delusione risiede soprattutto nel mancato raggiungimento di aspettative personali, variabili da audiofilo ad altro. Per esperienza posso affermare che molte aspettative sono giuste; altre no. Solitamente, l'aspettativa delusa consiste in una resa inferiore a quanto mentalmente prefissato. Come ho sempre sostenuto, il nodo principale della resa sonora di un qualsiasi impianto risiede nei diffusori. Se l'audiofilo desidera ascoltare un particolare genere musicale ed i diffusori non glielo consentono a causa di loro intrinseche limitazioni, spesso concentrate in gamma bassa, occorre verificare se sia il caso di coadiuvare i diffusori con una coppia di subwoofers, oppure se sostituirli. Al di fuori di questa principale ipotesi occorre indagare caso per caso dove si trova la pecca.

Il concetto di Audio di Qualità richiama una concezione dell'audio diversa da come siamo soliti apprenderla. L'impianto stereo di alta qualità non è un impianto plug and play; per ottenere le sue massime prestazioni occorre attuare delle procedure, magari una per volta per conoscere i miglioramenti passo dopo passo, che sono denominate
Operazioni di Messa a Punto.
La procedura più importante, che non tutti conoscono o comprendono, è quella del
rodaggio.
Di quale rodaggio necessita un impianto stereo di alta qualità? Si tratta di fare
sciogliere i componenti meccanici ed elettrici, di liberarli dai legamenti che possiedono tutte le nuove

elettroniche e diffusori, similmente come un atleta è costretto ad allenarsi giornalmente e faticosamente per migliorare le proprie prestazioni.
Quindi il rodaggio - come in seguito il
preriscaldamento - consiste nel fare allenare l'impianto audio in modo da rendere al meglio in determinate situazioni (ad esempio nel corso di un grande pieno orchestrale) e per farlo suonare meglio, con basse risonanze e distorsioni. Il rodaggio permette ai componenti dell'impianto di liberarsi dai numerosi attriti e di trasferire più efficacemente il segnale audio da un punto ad un altro, facendo interagire gli apparecchi con maggiore efficacia. Di conseguenza prima di decidere se un componente audio suona male o bene, occorre dargli la possibilità di esprimere al massimo le sue prestazioni, le quali dovrebbero esprimersi al meglio dopo un lungo periodo.

Le altre operazioni di messa a punto non sono secondarie al rodaggio. Ognuna di loro è fondamentale e tutte insieme concorrono al miglioramento complessivo delle prestazioni sonore.
Un'operazione ad esempio, che sembra banale, è quello di
pulire con il Pronto Mobili Classic, i CD, SACD, DVD Audio e Video almeno una volta dall'acquisto. Tale operazione migliora la capacità di lettura del raggio laser, migliorando quindi anche la qualità sonora estratta dal supporto digitale. Tempo fa abbiamo detto anche che per potere masterizzare al meglio i dischi che non riusciamo a trovare in vendita, occorre seguire una determinata procedura, ancora oggi valida (questo argomento sarà a breve oggetto di uno Sproposito…), tra cui quello di pulire con il Pronto il CD prima della masterizzazione.

Notevole importanza rivestono poi tutte quelle operazioni di messa a punto vertenti sulla
lotta alle vibrazioni e risonanze. Mi riferisco alla nostra copiosa letteratura - unica nel suo genere - sull'obbligo del posizionamento delle elettroniche e dei diffusori su tre punti. Tale sistema ancora oggi meraviglia nei risultati i nostri nuovi lettori che, entusiasti, telefonano lamentandosi di avere perduto anni di ascolti seri…. Anche il conseguente capitolo dell'utilizzo dei supporti smorzati ha dato i suoi buoni frutti a favore del miglioramento delle prestazioni sonore e sino ad oggi nessuna persona seria può


(Continua a pagina 2)

 

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