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LETTERE ALLA RIVISTA | 2014

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LETTERE ALLA RIVISTA | 2014

LETTERE ALLA RIVISTA
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2014

LETTERA N. 3/2014 - I DIVERSI COMPORTAMENTI DEL MASSAGE DISC©

HI-FIGUIDE MASSAGE DISC©
I DIVERSI COMPORTAMENTI
Di Eugenio F.

Spett.le redazione,

ho precedentemente scritto per comunicarVi le mie impressioni sul Massage Disc.
Questa nuova per un'altra considerazione.

Subito dopo avere eseguito il "massage", l'impianto non suona al massimo delle sue possibilità. Il suono risulta piuttosto "secco" e "aspro".
Secondo la mia esperienza, il miglioramento effettivo avviene dopo qualche ora. Sono l'unico ad avere segnalato questa particolarità?

Nel ringraziarvi per avermi inviato il nuovo "libretto di istruzioni", porgo i più cordiali saluti.
Eugenio F.

Risponde Francesco Piccione

Egr. sig. Eugenio,

dopo anni di "sonnecchiamento", l'hi-fi esoterica è in fermento grazie proprio al Massage Disc©. Proprio ieri ho ricevuto una telefonata di delucidazioni su questo innovativo prodotto, in grado di incrementare l'efficienza di trasferimento dell'energia elettrica.

Il prodotto funziona. Lo provano le diverse testimonianze, soprattutto la mia richiesta di brevetto, costata circa 900 Euro. Non credo di essere così impazzito da spendere tanto denaro per un'idea bizzarra e campata in aria. Anzi, poiché avevo già speso di più per la precedente richiesta di brevetti sui cavi elettrici, decisi di risparmiare sui costi. Questi, nelle richieste di brevetto, sono proporzionali al numero di pagine. Infatti, il Rapporto di Ricerca, lo stesso che ha stabilito la Novità Assoluta Internazionale, ha espresso la carenza della parte relativa alla descrizione tecnica. Per cui, a Maggio di quest'anno, l'ho passato a riscrivere ed integrare la parte tecnica.

Prima di addentrarci nello specifico richiamato dal lettore, occorre fare una premessa.
Questa riguarda l'operatività di un sistema hi-fi: dalla fase di "preriscaldamento" a quella di "entrata in regime".
Gli Audiofili più esigenti, come il nostro lettore Eugenio, conoscono a menadito le variazioni sonore che il sistema hi-fi subisce dal momento dell'accensione fino al momento di massima operatività, ossia quando entra a "regime".

Ogni sistema hi-fi si comporta diversamente durante tutta la fase di transizione, soprattutto riguardo la durata nel tempo di questa fase.
Solitamente, appena acceso il sistema hi-fi esprime un suono privo di spazialità, il cui timbro è determinato da diversi fattori, come ad esempio, la variabilità della tensione di riposo (
qualora esista l'apposito circuito), la temperatura ambientale e la tensione elettrica. Con lo scorrere del tempo, sia la spazialità che il bilanciamento timbrico, subiscono costanti variazioni, fino al raggiungimento della fase di "regime". Succede così che alcuni sistemi hi-fi partono con un basso più pronunciato o, all'opposto, come definito dal nostro lettore: con suono "secco" ed "aspro".

Qual è la durata della fase di "preriscaldamento"?
Per esperienza, posso affermare che queste sono le variazioni:

- nella prima mezzora il sistema hi-fi è inascoltabile;
- passata un'ora, molti entrano in pieno "regime";
- ma altrettanti vogliono due ore dal momento dell'accensione.

È, ad esempio, quest'ultima la situazione degli impianti di Sala 1 e 2. Per cui, il mio consiglio, qualora vi accingiate ad effettuare ascolti impegnati, è quello di accendere l'impianto almeno un'ora prima, riproducendo il M/Disc oppure musica in sottofondo. Un'ora dall'accensione occorre attendere anche nel caso di messa a punto o prove di ascolto; il rischio è quello di effettuare operazioni o giudizi errati.

Il Massage Disc© è straordinario perché enfatizza la fase di "preriscaldamento".
Dovete immaginare che prima del suo "
Primo Utilizzo", l'energia elettrica compie un tragitto tortuoso, simile a strade di campagna  e montagna, dal punto iniziale fino a quello finale; mentre i componenti elettromeccanici, tendono a funzionare "rigidamente", come quando dopo mesi di inattività ci accingiamo a compiere degli sforzi.

Dopo il "Primo Utilizzo", il percorso da compiere assume la veste di un'autostrada ed i componenti elettromeccanici sono in grado di effettuare la "corsetta" mattutina, senza incorrerete in ricoveri o febbre improvvisa. 
L'incremento di efficienza di trasmissione di energia elettrica, si traduce in aumento dello smorzamento e, conseguentemente, del "silenzio intertransiente". Ciò porta ad enfatizzare le variazioni tipiche della fase del "preriscaldamento", mentre precedentemente tali variazioni erano decisamente più sfumate, al punto da passare quasi inosservate. Potrebbe, quindi, essere successo che in precedenza il sistema suonava in modo "secco" ed "aspro", ma non così evidente.

Il sistema hi-fi sottoposto a regolare "massaggio", appena acceso trova davanti a

sé un'"autostrada" ed "atleti" in perfetta forma…. Per cui ci mette niente a fare uscire fuori il suono "elettronico" degli amplificatori, lettori CD e tutto ciò che incontra lungo il tragitto fino a giungere ai diffusori. L'incremento di efficienza, paga questo piccolo prezzo, ma restituisce enormi soddisfazioni.

Ritornando all'osservazione del nostro lettore, dopo il centinaio di esemplari venduti, è possibile fare una casistica.
Il suono "secco" ed "aspro" (
consiglio ai lettori più sensibili di non ingigantire tale termine, poiché siamo nell'area delle sfumature) rientra nei casi più diffusi. Ad esempio, si comporta allo stesso modo l'imianto di Sala 1. Se tale effetto è transitorio, ossia legato alla fase di "preriscaldamento", che abbiamo osservato essere di durata variabile, va tutto bene.

Nelle "
Istruzioni per l'Uso" è specificamente indicata la necessità di rivedere il "set-up" fine dell'intero sistema hi-fi. HI-FIGUIDE è citata su Wikipedia (termine: alta fedeltà), in virtù della sua eccezionale ricerca, pubblicata nei primi del 2000, sulla lotta alle vibrazioni e risonanze. Tale ricerca è oggi disponibile nella forma di Monografie (Le Vibrazioni, The Miracle, The Going!, eccetera).

Non è il caso di Eugenio, ma molti Audiofili sottovalutano l'influenza di certi fenomeni, affrontando le operazioni di fine "set-up", con approccio casuale anziché scientifico. Abbiamo dimostrato, ad esempio, che lo stesso impianto inserito in due tavolini differenti, suona differentemente. E' possibile provare immediatamente l'effetto nocivo apportato dalle vibrazioni, semplicemente
sollevando e tenendo sollevato, il lettore digitale mentre voi o qualcun altro ascolta la musica riprodotta. 

Ne consegue che se il suono "secco" ed "aspro" permane anche quando l'impianto è in "regime", occorre verificare il "set-up", aggiornandolo alle nostre indicazioni e non a quelle recepite tra una lettura e l'atra, magari da fonti inattendibili come sono i forum. Brevissimamente, succede che le vibrazioni e risonanza si sommano al suono riprodotto, introducendo piccole enfatizzazioni che incrementano il senso di suono "secco" ed "aspro" e/o contribuiscono ad allungare la fase di preriscaldamento.

Occorre, però, considerare altri fattori.
Tra questi la "temperatura ambientale". Il Massage Disc© porta il sistema hi-fi alla massima efficienza. Ciò significa che lo rende più sensibile ai cambi di temperatura. In estate, le parti elettromeccaniche sono più "rilassate" e, conseguentemente, più elastiche e pronte. D'inverno, la temperatura più bassa "irrigidisce" le parti in movimento, generando "attriti£ e "pesantezze", che potrebbero generare suoni "secchi" e "aspri". Ciò succede anche senza il M/Disc, poiché un passaggio di temperatura interna da 28 a 20 gradi o meno, porta inevitabilmente un sistema hi-fi a modificare il suo timbro, richiedendo tempo e probabilmente un "set-up" più morbido. Il Massage Disc© mitiga questo fenomeno.

Naturalmente, contestualmente occorre verificare la qualità delle registrazioni.
Un buon sistema hi-fi enfatizza le differenze tra le diverse registrazioni e non il contrario. La maggioranza degli Audiofili, sostiene, contrariamente, che un ottimo sistema hi-fi riesce a mediare, omogeneizzando, le diverse registrazioni. E' ovvio che ciò avviene a scapito della "qualità assoluta".

In conclusione, grazie al Massage Disc® riscoprirete l'interesse ad ascoltare la vostra musica preferita ed a godervi dei momenti di relax; ma anche di provare un rinnovato interesse verso il vostro sistema hi-fi, esoterico o meno, attraverso un ripensamento del set-up.
Per questo motivo, invito tutti i cari acquirenti, ad inviarci le vostre osservazioni. Le lettere pubblicate saranno richiamate dalla sezione "Test" del sito ufficiale.

Infine, segnalo che le "Istruzioni per l'Uso" sono state aggiornate.
Gli acquirenti che non le avessero automaticamente ricevute, possono inviare una mail di richiesta, indicando il "codice ordine". Nel sito ufficiale è pubblicato l'indice aggiornato, nella sezione "Utilizzo". Se l'indice è diverso da quello delle "Istruzioni" in vostro possesso, potete richiedere il nuovo libretto.

Francesco S. Piccione


P.S.
Relativamente al suono "secco" ed "aspro", tra le precedenti sperimentazioni, ho effettuato la smagnetizzazione dell'impianto di Sala 1, per un'ora consecutiva, mediante la "ripetizione"  continua del brano. L'effetto è stato identico, ma la durata è limitata ad una dozzina di minuti, tanto dura nel tempo la smagnetizzazione. Ho effettuato anche la smagnetizzazione per una settimana 24 ore su 24. anche in questo caso, il suono "secco" ed "aspro", dovuto ad una leggera attenuazione della gamma bassa ed enfatizzazione della gamma medio-alta, è durato una dozzina di minuti. Più utile è stato il rodaggio effettuato dalla riproduzione continua di quel genere di brani, anche se non efficace ed efficiente come il Massage Disc©. Tuttavia, invito gli acquirenti ad avvalersi anche dell'apporto di questo genere di "brani", per la messa a punto del loro sistema hi-fi.

 

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